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Visualizzazione dei post da maggio, 2013

LA CHIMICA DELL'INNAMORAMENTO

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"Ognuno di noi quando s’innamora dice di provare delle sensazioni: c’è chi alla vista dell’amato “sente le farfalle nello stomaco”, chi riferisce di “avere la testa fra le nuvole”,e chi, già di primo mattino, quando ancora tutti dormono in piedi, è esaltato “all’ennesima potenza”.  Pare proprio che  quest’euforia da innamoramento sia legata alla mediazione di “sostanze stimolanti” quali dopamina, norandrenalina ed in particolar modo dalla feniletilamina (PEA)  che, a differenza delle precedenti, è un ormone appartenente alla classe delle anfetamine.   La mancanza di appetito e l’iperattività dell’innamorato/a pare dipendano dagli alti livelli di PEA . A tal proposito Liebowitz (1983) condusse una ricerca sui cosiddetti “malati d’amore”, persone che hanno come unico obiettivo quello di avere una relazione, incappando il più delle volte nella scelta di persone non adatte a loro . Sottopose il campione ad un trattamento con farmaci IMAO (Inibitori delle Mono Am

QUANDO IL LEGAME E' A FILO DOPPIO: OVVERO LA CODIPENDENZA

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“Una particolare forma di “dipendenza affettiva ” è quella che è stata definita “co-dipendenza” e che è stata inizialmente osservata nei contesti relazionali legati alla vita di coppia di alcolisti o tossicodipendenti. Tale problematica coincide con una condizione multidimensionale che comprende varie forme di sofferenza o annullamento di sé, associati alla focalizzazione delle proprie attenzioni ed energie sui bisogni e comportamenti di un partner dipendente da sostanze o da attività. Il motivo per cui questa forma di dipendenza affettiva è stata inizialmente osservata, paradossalmente non riguardava il benessere di chi ne fosse affetto, bensì l’osservazione della capacità che la co-dipendenza ha di mantenere nello stato patologico quello che viene definito il “paziente designato”, ossia colui che sembra, ma non è, l’unico paziente bisognoso di aiuto in quanto affetto da tossicodipendenza, alcolismo o da altre forme di dipendenza (Norwood R.; 1985). La  co-dipendenza

DIPENDENZA AFFETTIVA VS "EFFETTO LUNA DI MIELE"

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"[...] La persona che soffre di dipendenza affettiva vive costantemente nell’ansia di poter perdere la persona amata, ha bisogno di continue rassicurazioni da parte del partner e può sviluppare con il tempo anche un fenomeno di vera e propria “astinenza affettiva” nel momento in cui il partner è assente. Si tratta di una condizione relazionale negativa caratterizzata da una mancanza cronica di reciprocità nella vita di affettiva e di coppia. Per comprendere i meccanismi che stanno alla base di tale fenomeno è di notevole importanza la teoria dell’attaccamento . Diversi studi in letteratura sembrano infatti dimostrare come gli individui con attaccamento insicuro (spesso insicuro-ambivalente) siano più vulnerabili e suscettibili a questa forma di dipendenza. L’adulto con un attaccamento insicuro non è in grado di attivare, in situazioni particolari e stressanti, adeguati meccanismi di regolazione interna e tende ad avvalersi di ausili esterni per gestire le difficoltà (e

DIPENDENZA AFFETTIVA E ABBANDONO

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"Gravi e lunghe separazioni affettive subite nell’infanzia lasciano grosse cicatrici nell’anima. Lo studioso che, maggiormente, ha sostenuto questa teoria è John Bowlby. Secondo Bowlby il neonato sviluppa, nei confronti della madre un attaccamento che ha la stessa funzione biologica dell’autoconservazione. E’ un comportamento necessario alla sopravvivenza. Lo stesso comportamento si manifesta nei cuccioli che si comportano in modo tale da stare vicino alla madre. Attaccarsi ed affidarsi è un modo per sfuggire al pericolo. Qualsiasi esso sia. E’ una strategia per esorcizzare la paura. Qualsiasi paura.  Accompagnarci a qualcuno è un meccanismo che mettiamo in atto anche da adulti per affrontare, protetti, tutte le situazioni che temiamo. Chi da bambino ha vissuto bene e pienamente il periodo di attaccamento, è da adulto maggiormente in grado di affrontare la separazione. Tutte le separazioni. Il passaggio dall’attaccamento alla separazione avviene, gradualmente, at