GRUPPI di AIUTO DIPENDENZA AFFETTIVA

  Tu sei convinta, che ciò che desideri più di ogni altra cosa è entrare in intimità emotiva con il tuo partner, ma in realtà non è così! A livello profondo, quello che ricerchi è una simbiosi fusionale, uno stato che ti consenta di sentirti finalmente al sicuro, sedando così la tua angoscia abbandonica. Tuttavia, la simbiosi non promuove una vera connessione, poiché implica un adattamento del sé, per cercare di soddisfare le aspettative del partner. Per sostenere l’intimità emotiva, invece, devi essere pronta, a mostrarti all’altro nella tua interezza, correndo anche il rischio di non piacergli. Purtroppo però, come ti spiego in questo video, le tue prime esperienze relazionali ti hanno portato ad interiorizzare un’immagine di te, come quella di una persona non amabile, indegna di ricevere amore, per cui, non te la senti di correre il rischio di ESSERE AUTENTICAMENTE TE STESSA, di fronte al tuo partner. Per essere pronta ad esporti nella più completa vulnerabilità, di fronte a

Un'ossessione romantica, un’evasione fantastica, in cui si idealizza il futuro con un’altra persona, emotivamente non disponibile; questo si intende con ultrattaccamento, o limerence. Questa cosa è molto, molto comune nelle donne emotivamente dipendenti, che scelgono sempre,, come oggetto d’amore un uomo evitante: con lui, infatti, non correranno mai il rischio di entrare in intimità emotiva (che in fondo temono). In questo video ti racconto come l’ultrattaccamento nasca in realtà dal bisogno non soddisfatto di connessione emotiva e di riconoscimento, diventando un vero e proprio meccanismo di autoregolazione emotiva. Ti spiego anche come rimanere troppo a lungo in uno stato di limerence comporti diversi rischi: come la perdita di tempo ed energia, l'instabilità emotiva e l'idealizzazione estrema dell'altro. Infine, ti suggerisco alcuni passi, che puoi iniziare a mettere in atto, fin da subito, per contrastare la tendenza ad evadere dalla tua realtà emotiva, entrando in

  "Ma perché si comporta così, con me? Perché ha sempre bisogno di tenermi a distanza? Forse non è abbastanza coinvolto, forse IO non sono abbastanza, per farlo impegnare sul serio?". Potrebbero essere queste le parole di una donna emotivamente dipendente. O magari, quando è davvero molto arrabbiata e risentita con lui, dopo l'ennesima sparizione, potrebbe dire, invece:  "Fa così perché è una persona egoista, cattiva, pensa solo a se stesso..."  Queste sono le trappole mentali in cui rischia di incappare la dipendente affettiva, quando si interroga riguardo al comportamento distanziante, messo in atto dal suo partner (evitante). In realtà, le reali ragioni per cui "ti evita" e mantiene le distanze sono ben più articolate e complesse. Se ti va di conoscerle, ti suggerisco di guardare questo video, in cui te le spiego nel dettaglio! ************************************************************************************************************ 🖌️ Se vuoi sa

  Se pensi di essere vittima di gaslighting, e, a al tempo stesso, ti senti "bloccata" all'interno della relazione, ci sono delle cose, che puoi comunque iniziare a fare, fin da subito, per proteggerti e legittimarti. Sono modifiche che, messe in atto con costanza e determinazione, porteranno sicuramente ad un aumento della tua autostima e rinsalderanno il rapporto con te stessa. Sintetizzando al massimo si tratta di: * NON permettergli più di sindacare sui tuoi VISSUTI EMOTIVI * Dare valore ai TUOI RICORDI e alle tue INTUIZIONI * Smettere di cadere nella trappola dei SENSI DI COLPA Di tutto questo, te ne parlo nel dettaglio in questo video. ***************************************************************** Se senti che, nel 2024, è davvero arrivato il momento di metterti in gioco e di impegnarti in un cammino di crescita personale, perché sei proprio stufa di vivere solo relazioni frustranti, puoi candidarti al mio percorso "Libera d'Amare e di Essere Amata"