"Il gruppo è l'ambiente in cui trovare comprensione per il proprio disagio, per le proprie difficoltà e per i propri adattamenti copionali distorti o invalidanti, ma è anche a un livello più profondo, il luogo in cui ritrovare accoglienza per il proprio sé naturale originario, che faticosamente, ma inesorabilmente emerge aperto, disponibile fiducioso e pronto a fare nuove esperienze.

Il gruppo poi diventa progressivamente un laboratorio dove entrare in contatto con le problematiche ralzionali, quelle che si conoscono e quelle che si scoprono, e infine la palestra dove sperimentare  e attuare e nuovi comportamenti.   [...]

Vivere è imparare a essere felici, in un mondo popolato dagli altri, in cui ognuno può trovare l'equilibrio tra autorealizzazione e appartenenza, fra conservazione ed evoluzione".


                                                                Nati per amare
                                                              Giorgio Piccinino

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