LA CHIMICA DELL'INNAMORAMENTO
"Ognuno di noi quando s’innamora dice di provare delle sensazioni: c’è chi alla vista dell’amato “sente le farfalle nello stomaco”, chi riferisce di “avere la testa fra le nuvole”,e chi, già di primo mattino, quando ancora tutti dormono in piedi, è esaltato “all’ennesima potenza”. Pare proprio che quest’euforia da innamoramento sia legata alla mediazione di “sostanze stimolanti” quali dopamina, norandrenalina ed in particolar modo dalla feniletilamina (PEA) che, a differenza delle precedenti, è un ormone appartenente alla classe delle anfetamine. La mancanza di appetito e l’iperattività dell’innamorato/a pare dipendano dagli alti livelli di PEA . A tal proposito Liebowitz (1983) condusse una ricerca sui cosiddetti “malati d’amore”, persone che hanno come unico obiettivo quello di avere una relazione, incappando il più delle volte nella scelta di persone non adatte a loro . Sottopose il campione ad un trattamento con farmaci IMAO (Inibitori...